La guida di Veronica

Veronica
La guida di Veronica

Offerta gastronomica

Per la colazione, il pranzo e l'aperitivo, questo è il posto giusto! Ideale anche per vegani ed intolleranti, il personale vi aiuterà ed vi offrirà tutta la loro assistenza per poter incontrare i vostri gusti! Nella bella stagione organizzano piacevoli serate con musica live! Per maggiori info e prenotazioni: Cel. +39 392 012 2488 Website: https://www.senzatempobiella.it/
TIMELESS Wine & Coffee
8 Piazza Annibale Battiani
Per la colazione, il pranzo e l'aperitivo, questo è il posto giusto! Ideale anche per vegani ed intolleranti, il personale vi aiuterà ed vi offrirà tutta la loro assistenza per poter incontrare i vostri gusti! Nella bella stagione organizzano piacevoli serate con musica live! Per maggiori info e prenotazioni: Cel. +39 392 012 2488 Website: https://www.senzatempobiella.it/
Per assaggiare i piatti della tradizione Piemonte in una location unica come quella del borgo medievale di Biella, il Piazzo! Proprio di fronte l'uscita della Funicolare troverete La Civetta, un ristorantino caratteristico che offre piatti tradizionali arricchiti da cantine del territorio e proposte di birrifici artigianali. Consigliata la prenotazione chiamando il tel. +39 015 26342 Website: https://www.lacivettadibiella.it/
Ristoro libreria serale "La civetta"
10b Via Monte Cucco
Per assaggiare i piatti della tradizione Piemonte in una location unica come quella del borgo medievale di Biella, il Piazzo! Proprio di fronte l'uscita della Funicolare troverete La Civetta, un ristorantino caratteristico che offre piatti tradizionali arricchiti da cantine del territorio e proposte di birrifici artigianali. Consigliata la prenotazione chiamando il tel. +39 015 26342 Website: https://www.lacivettadibiella.it/
Un tocco francese a Biella! Per gli amanti delle crepes il menù della Creperie Blé Noir lascia molto soddisfatti dalle proposte salate e dolci. Dalla crepe scandinava con il salmone a quella che unisce i sapori del mediterraneo, una più buona dell'altra. Per prenotare e per l'asporto telefonare al +39 345 7779832
Creperie Blé Noir
7 Piazza S. Giovanni Bosco
Un tocco francese a Biella! Per gli amanti delle crepes il menù della Creperie Blé Noir lascia molto soddisfatti dalle proposte salate e dolci. Dalla crepe scandinava con il salmone a quella che unisce i sapori del mediterraneo, una più buona dell'altra. Per prenotare e per l'asporto telefonare al +39 345 7779832
Uno dei ristoranti più antichi di Biella dove assaggiare tutti i piatti tipici! Per info e prenotazioni: Tel: 015 21941 - chiuso Sabato e Domenica - info@baraccaristorante.it
Ristorante Baracca
12 Via Sant'Eusebio
Uno dei ristoranti più antichi di Biella dove assaggiare tutti i piatti tipici! Per info e prenotazioni: Tel: 015 21941 - chiuso Sabato e Domenica - info@baraccaristorante.it
Il sapore delle torte della nonna, la loro forma imperfetta, la frutta gustosa e la marmellata fatta in casa. Il profumo dei biscotti appena sfornati. La gioia di sorseggiare un té francese in un ambiente caldo ed accogliente Il cioccolato fondente della Sacher Tutto questo è La Torteria: la natura in una torta! Ottimo per colazioni e merende! Telefono: 015 0991291
La Torteria
2 Via Carlo e Antonio Dal Pozzo
Il sapore delle torte della nonna, la loro forma imperfetta, la frutta gustosa e la marmellata fatta in casa. Il profumo dei biscotti appena sfornati. La gioia di sorseggiare un té francese in un ambiente caldo ed accogliente Il cioccolato fondente della Sacher Tutto questo è La Torteria: la natura in una torta! Ottimo per colazioni e merende! Telefono: 015 0991291
Buona cucina piemontese casalinga, ben fatta e ben presentata. Se si è in gruppo ed in tavolate si può concordare il menù con il ristoratore chiamando in anticipo il numero +39 339 471 0036 Perfetto per un pranzo o per una bella cena in pieno centro!
OSTERIA DEL BAGATTO SAS DI LUCIO GIORGIO E C.
5/A Via Costantino Crosa
Buona cucina piemontese casalinga, ben fatta e ben presentata. Se si è in gruppo ed in tavolate si può concordare il menù con il ristoratore chiamando in anticipo il numero +39 339 471 0036 Perfetto per un pranzo o per una bella cena in pieno centro!
Amanti degli hamburger fatevi avanti! Qui il panino è il re del menù e puoi farcirlo e comporlo come vuoi, dal peso ed il tipo di carne aggiungendo ingredienti e salse. Il tutto accompagnato da sfiziosi fritti e birre artigianali. Aperto a pranzo, cena e da asporto. La Prenotazione è consigliata: tel. 015 099 0996
Binario Zero
4 Piazza San Paolo
Amanti degli hamburger fatevi avanti! Qui il panino è il re del menù e puoi farcirlo e comporlo come vuoi, dal peso ed il tipo di carne aggiungendo ingredienti e salse. Il tutto accompagnato da sfiziosi fritti e birre artigianali. Aperto a pranzo, cena e da asporto. La Prenotazione è consigliata: tel. 015 099 0996
Il giardino segreto in centro a Biella. Posto molto carino e rilassante per godersi i colori della natura mentre si fa aperitivo o si assaggiano le specialità proposte dalla chef.
Villa Boffo Cucina • Cocktail
Piazza Alessandro Lamarmora
Il giardino segreto in centro a Biella. Posto molto carino e rilassante per godersi i colori della natura mentre si fa aperitivo o si assaggiano le specialità proposte dalla chef.
Sapori di Sicilia in centro a Biella. Ci sono due punti vendita, uno dedicato ai gelati e alle granite siciliane in via dei seminari 13. Da non perdere ed assaggiare assolutamente! L'altro per chi ha voglia di salato in Piazza Martiri della Libertà, 4b. Arancini, focacce, sfincioni, panini e tante altre leccornie tutte da assaggiare! Novità dell'anno il Kebab italiano, ricetta speciale dello chef. Anche da asporto ed ordinazioni. Cell. +39 338 372 8623
La Dolceria
4b Piazza Martiri della Libertà
Sapori di Sicilia in centro a Biella. Ci sono due punti vendita, uno dedicato ai gelati e alle granite siciliane in via dei seminari 13. Da non perdere ed assaggiare assolutamente! L'altro per chi ha voglia di salato in Piazza Martiri della Libertà, 4b. Arancini, focacce, sfincioni, panini e tante altre leccornie tutte da assaggiare! Novità dell'anno il Kebab italiano, ricetta speciale dello chef. Anche da asporto ed ordinazioni. Cell. +39 338 372 8623
Per i golosi che non rinunciano alla merenda a qualsiasi ora, per chi ha voglia di uno spuntino notturno, per chi passeggiando vuole fare uno spuntino, il Borgo Vecchio aperto h24 è il paese dei balocchi. Gelati, dolci, pizze, focacce e sfizi vari a disposizione sette giorni su sette a qualsiasi orario!
Borgo Vecchio
3 Via C. Cavour
Per i golosi che non rinunciano alla merenda a qualsiasi ora, per chi ha voglia di uno spuntino notturno, per chi passeggiando vuole fare uno spuntino, il Borgo Vecchio aperto h24 è il paese dei balocchi. Gelati, dolci, pizze, focacce e sfizi vari a disposizione sette giorni su sette a qualsiasi orario!

Le Guide ai Quartieri

Il Piazzo è il borgo medievale di Biella risalente al 1160 ricco di storia e di palazzi appartenenti ad antiche dinastie nobiliari. Passeggiando nel borgo si è catturati in un’epoca antica, con le strade acciottolate ed i grandi portici che abbracciano la piazza Cisterna, la piazza centrale del quartiere che oggi ospita locali, vinerie e ristoranti. Negli anni vennero edificate numerose dimore nobiliari ora palazzi visitabili dove vengono allestite mostre ed organizzati eventi: Palazzo Scaglia, Palazzo dei principi Dal Pozzo dalla Cisterna, Palazzo Gromo di Ternengo, Palazzo Lamarmora, Palazzo Ferrero, Palazzo Gromo Losa di Prarolo. Da visitare anche la Sinagoga del Piazzo, testimonianza della presenza di una grande comunità ebraica risalente alla seconda metà del 1300. L'esterno è spoglio e non tradisce in alcun modo la presenza del luogo di culto e si trova oggi nel vicolo del Bellone al civico 3. Il Piazzo è ricco di punti panoramici: ci si può affacciare dal ponte di Via Avogadro, dai giardini pubblici De Genova e da quelli di Palazzo Ferrero per ammirare la città, da Piazza Cucco per uno scorcio verso le colline circostanti tra cui il Parco della Burcina, riconoscibile a maggio grazie alla coloratissima fioritura della valle dei rododendri.
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Piazzo
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Il Piazzo è il borgo medievale di Biella risalente al 1160 ricco di storia e di palazzi appartenenti ad antiche dinastie nobiliari. Passeggiando nel borgo si è catturati in un’epoca antica, con le strade acciottolate ed i grandi portici che abbracciano la piazza Cisterna, la piazza centrale del quartiere che oggi ospita locali, vinerie e ristoranti. Negli anni vennero edificate numerose dimore nobiliari ora palazzi visitabili dove vengono allestite mostre ed organizzati eventi: Palazzo Scaglia, Palazzo dei principi Dal Pozzo dalla Cisterna, Palazzo Gromo di Ternengo, Palazzo Lamarmora, Palazzo Ferrero, Palazzo Gromo Losa di Prarolo. Da visitare anche la Sinagoga del Piazzo, testimonianza della presenza di una grande comunità ebraica risalente alla seconda metà del 1300. L'esterno è spoglio e non tradisce in alcun modo la presenza del luogo di culto e si trova oggi nel vicolo del Bellone al civico 3. Il Piazzo è ricco di punti panoramici: ci si può affacciare dal ponte di Via Avogadro, dai giardini pubblici De Genova e da quelli di Palazzo Ferrero per ammirare la città, da Piazza Cucco per uno scorcio verso le colline circostanti tra cui il Parco della Burcina, riconoscibile a maggio grazie alla coloratissima fioritura della valle dei rododendri.
Il Santuario di Oropa è il più importante Santuario mariano delle Alpi. Si colloca in uno scenario unico e incontaminato a 1200 m. di altezza, a soli 20 minuti dal centro di Biella. Il complesso monumentale si sviluppa su tre piazzali a terrazza: cuore del Santuario è la Basilica Antica dove è custodita la Madonna Nera. Si organizzano visite guidate alla Basilica Superiore Sabato 26 giugno, 17 luglio, 7 agosto, 11 settembre alle ore 15.
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Oropa
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Il Santuario di Oropa è il più importante Santuario mariano delle Alpi. Si colloca in uno scenario unico e incontaminato a 1200 m. di altezza, a soli 20 minuti dal centro di Biella. Il complesso monumentale si sviluppa su tre piazzali a terrazza: cuore del Santuario è la Basilica Antica dove è custodita la Madonna Nera. Si organizzano visite guidate alla Basilica Superiore Sabato 26 giugno, 17 luglio, 7 agosto, 11 settembre alle ore 15.

Musei

Dal recupero di grande area industriale nasce questo complesso che accoglie le opere di Michelangelo Pistoletto tra cui il Terzo Paradiso, il cui simbolo e significato sono al centro di innumerevoli progetti in tutto il mondo. Per prenotazioni ed informazioni scrivere a termeculturali@cittadellarte.it oppure telefonare al numero +39 3316676212.
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Cittadellarte - Pistoletto Foundation
27 Via Serralunga
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Dal recupero di grande area industriale nasce questo complesso che accoglie le opere di Michelangelo Pistoletto tra cui il Terzo Paradiso, il cui simbolo e significato sono al centro di innumerevoli progetti in tutto il mondo. Per prenotazioni ed informazioni scrivere a termeculturali@cittadellarte.it oppure telefonare al numero +39 3316676212.
MeBo è il Museo dedicato al gusto, quello della birra del birrificio attivo più antico d’Italia Birra Menabrea e quello dei formaggi Botalla. Due realtà storiche Biellesi che con il loro lavoro e passione hanno dato vita ad uno spazio museale unico. Mebo è aperto al pubblico dal mercoledì alla domenica. Sarà possibile visitare il museo da mercoledì a domenica con ingressi scaglionati ogni ora, dalle ore 15 alle 19, ultimo ingresso ore 18. La Prenotazione obbligatoria e la visita a pagamento. Info museo: info@mebomuseum.it Prenotazione visite: visiteguidate@mebomuseum.it Tel: +39 351 681 77 05
Museo Della Birra Menabrea
2/A Via Eriberto Ramella Germanin
MeBo è il Museo dedicato al gusto, quello della birra del birrificio attivo più antico d’Italia Birra Menabrea e quello dei formaggi Botalla. Due realtà storiche Biellesi che con il loro lavoro e passione hanno dato vita ad uno spazio museale unico. Mebo è aperto al pubblico dal mercoledì alla domenica. Sarà possibile visitare il museo da mercoledì a domenica con ingressi scaglionati ogni ora, dalle ore 15 alle 19, ultimo ingresso ore 18. La Prenotazione obbligatoria e la visita a pagamento. Info museo: info@mebomuseum.it Prenotazione visite: visiteguidate@mebomuseum.it Tel: +39 351 681 77 05
Casa Zegna, parte di Fondazione Zegna, è archivio storico e polo di aggregazione culturale a Trivero, in provincia di Biella. All'interno del Lanificio Zegna, in una palazzina anni ’30 che fu la casa di famiglia, è stato creato un nuovo concept “archivistico” museale. Una straordinaria sintesi della storia e delle esperienze, ma allo stesso tempo uno spazio polifunzionale sempre attivo, fucina di nuove idee, dove la tradizione si fonde con la trasformazione. Per informazioni: tel: + 39 015.7591463 archivio.fondazione@zegna.com http://www.casazegna.org
Casa Zegna
1 Corso Giuseppe Mazzini
Casa Zegna, parte di Fondazione Zegna, è archivio storico e polo di aggregazione culturale a Trivero, in provincia di Biella. All'interno del Lanificio Zegna, in una palazzina anni ’30 che fu la casa di famiglia, è stato creato un nuovo concept “archivistico” museale. Una straordinaria sintesi della storia e delle esperienze, ma allo stesso tempo uno spazio polifunzionale sempre attivo, fucina di nuove idee, dove la tradizione si fonde con la trasformazione. Per informazioni: tel: + 39 015.7591463 archivio.fondazione@zegna.com http://www.casazegna.org
“Il museo del falso è un viaggio divertente, utile e istruttivo nel mondo della bugia umana e racconta di come l’uomo, con il falso, abbia cambiato il corso della storia.” http://www.falseum.it/it/ Per informazioni riguardo orai di apertura: Scrivi a alseum@itur.it oppure telefona a: +39 015 41 93 082
Falseum - Museo del falso e dell'inganno
1 Via Della Valletta
“Il museo del falso è un viaggio divertente, utile e istruttivo nel mondo della bugia umana e racconta di come l’uomo, con il falso, abbia cambiato il corso della storia.” http://www.falseum.it/it/ Per informazioni riguardo orai di apertura: Scrivi a alseum@itur.it oppure telefona a: +39 015 41 93 082
Il Museo del Territorio Biellese, che ha sede a Biella nell'ex Convento di San Sebastiano, è stato inaugurato nel dicembre 2001. Esso ospita le collezioni civiche che, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, in piena epoca post unitaria, sotto la guida di personaggi illustri come Quintino Sella e Alessandro Roccavilla, sono andate arricchendosi fino ai giorni nostri, attraverso ritrovamenti sul territorio. donazioni, lasciti e depositi. L'eterogeneo patrimonio museale ha permesso di articolare il percorso di visita attraverso le sezioni Paleontologica, Archeologica, Egizia e Storico-Artistica. Tel 015 2529345
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Museo del Territorio
13 Via Giuseppe Arnulfo
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Il Museo del Territorio Biellese, che ha sede a Biella nell'ex Convento di San Sebastiano, è stato inaugurato nel dicembre 2001. Esso ospita le collezioni civiche che, a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, in piena epoca post unitaria, sotto la guida di personaggi illustri come Quintino Sella e Alessandro Roccavilla, sono andate arricchendosi fino ai giorni nostri, attraverso ritrovamenti sul territorio. donazioni, lasciti e depositi. L'eterogeneo patrimonio museale ha permesso di articolare il percorso di visita attraverso le sezioni Paleontologica, Archeologica, Egizia e Storico-Artistica. Tel 015 2529345
Il Museo dell'Oro e della Bessa si trova a Zubiena in Piemonte e fa parte dell'Ecomuseo Valle Elvo e Serra. Dal 1985 un gruppo di appassionati biellesi ha iniziato a raccogliere strumenti, testimonianze e tecniche, organizzandosi successivamente nell'Associazione Biellese Cercatori d'oro. Questa, insieme all'Associazione per l'Ecomuseo Valle Elvo e Serra, ha dato vita ad una cellula museale a Vermogno, una frazione del comune di Zubiena, in provincia di Biella, situata ai margini del parco naturale della Bessa. Il parco è considerato il luogo italiano più significativo per la ricerca aurifera, essendo la più grande miniera d'oro mai esistita durante l'epoca romana. La stessa frazione ospita anche il Centro Visite del parco e il Campo Polivalente dell'Associazione Cercatori d'oro.
Museo dell’Oro e della Bessa
50 Via Luciano Debernardi
Il Museo dell'Oro e della Bessa si trova a Zubiena in Piemonte e fa parte dell'Ecomuseo Valle Elvo e Serra. Dal 1985 un gruppo di appassionati biellesi ha iniziato a raccogliere strumenti, testimonianze e tecniche, organizzandosi successivamente nell'Associazione Biellese Cercatori d'oro. Questa, insieme all'Associazione per l'Ecomuseo Valle Elvo e Serra, ha dato vita ad una cellula museale a Vermogno, una frazione del comune di Zubiena, in provincia di Biella, situata ai margini del parco naturale della Bessa. Il parco è considerato il luogo italiano più significativo per la ricerca aurifera, essendo la più grande miniera d'oro mai esistita durante l'epoca romana. La stessa frazione ospita anche il Centro Visite del parco e il Campo Polivalente dell'Associazione Cercatori d'oro.

Parchi e Riserve Naturali

Il Parco Burcina è un giardino storico che ha origine nel 1800 quando la Famiglia Piacenza acquistò vari terreni ed iniziò ad allestirli con sequoie (al lago), cedri dell'Atlante (a monte della sede), pini strobus e tanto altro. Nel 1934 il parco è divenuto proprietà del Comune di Biella, che ha provveduto ad ampliare la superficie fino ai 57 ettari attuali. Oltre all'aspetto botanico è di particolare rilievo la composizione paesaggistica, passeggiando tra la ricca vegetazione si incontra un romantico laghetto, abitato dalla fauna locale. In primavera ci si innamora delle fioriture dei rododendri che colorano l’intera valle. Il Parco è zona pedonale ma c’è un ampio parcheggio all’ingresso del parco a Pollone.
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Parco Burcina Natural Reserve
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Il Parco Burcina è un giardino storico che ha origine nel 1800 quando la Famiglia Piacenza acquistò vari terreni ed iniziò ad allestirli con sequoie (al lago), cedri dell'Atlante (a monte della sede), pini strobus e tanto altro. Nel 1934 il parco è divenuto proprietà del Comune di Biella, che ha provveduto ad ampliare la superficie fino ai 57 ettari attuali. Oltre all'aspetto botanico è di particolare rilievo la composizione paesaggistica, passeggiando tra la ricca vegetazione si incontra un romantico laghetto, abitato dalla fauna locale. In primavera ci si innamora delle fioriture dei rododendri che colorano l’intera valle. Il Parco è zona pedonale ma c’è un ampio parcheggio all’ingresso del parco a Pollone.
La Baraggia è conosciuta come la Savana Biellese per le sue caratteristiche naturalistiche: una vasta zona di circa 5000 ettari, a forma di triangolo, dalle particolarissime caratteristiche geologiche e botaniche. La superficie sommitale della Baraggia presenta un terreno argilloso, di difficile coltivazione, costituito da materiali limosi trasportati e quindi deposti dal vento. Lungo le scarpate che delimitano la Baraggia verso il torrente Cervo è possibile leggere, sui pendii erosi, la storia geologica della zona. La zona del Baraggione di Candelo è anche molto panoramica: è costituita da una balconata lunga parecchie centinaia di metri, cadente a strapiombo sulle rive del torrente Cervo. Dal punto di vista escursionistico, le Baragge presentano una fitta rete di facili sentieri e stradine sterrate con limitati dislivelli, molti dei quali percorribili a cavallo (probabilmente il tipo di escursione più affascinante per questi ambienti) o in mountain-bike; i paesaggi che si presentano al visitatore non lasciano mai delusi.
Parcheggio - Riserva naturale orientata delle Baragge
Via Castellengo
La Baraggia è conosciuta come la Savana Biellese per le sue caratteristiche naturalistiche: una vasta zona di circa 5000 ettari, a forma di triangolo, dalle particolarissime caratteristiche geologiche e botaniche. La superficie sommitale della Baraggia presenta un terreno argilloso, di difficile coltivazione, costituito da materiali limosi trasportati e quindi deposti dal vento. Lungo le scarpate che delimitano la Baraggia verso il torrente Cervo è possibile leggere, sui pendii erosi, la storia geologica della zona. La zona del Baraggione di Candelo è anche molto panoramica: è costituita da una balconata lunga parecchie centinaia di metri, cadente a strapiombo sulle rive del torrente Cervo. Dal punto di vista escursionistico, le Baragge presentano una fitta rete di facili sentieri e stradine sterrate con limitati dislivelli, molti dei quali percorribili a cavallo (probabilmente il tipo di escursione più affascinante per questi ambienti) o in mountain-bike; i paesaggi che si presentano al visitatore non lasciano mai delusi.
La particolare conformazione naturale del territorio dell'Oasi Zegna e la notevole dotazione di infrastrutture realizzate fin dall'inizio della costruzione della Panoramica, permettono una serie di attività sportive perfettamente compatibili con l'ambiente. Oltre all'escursionismo e agli sport invernali, particolarmente significativa è l'attività di mountain bike, grazie ai numerosi sentieri, in gran parte chiusi al traffico, che entrano nel selvaggio territorio dell'Alta Valsessera. Le inesauribili correnti che salgono dalla pianura favoriscono gli sports d'aria: parapendio e deltaplano; é possibile inoltre praticare il trekking a cavallo, l'arrampicata sportiva in alcune palestre naturali. A Bielmonte, cuore dell'Oasi Zegna, una divertente pista di bob estivo scende lungo il pendio e il Palasport ospita in inverno una pista di pattinaggio su ghiaccio ed in estate un regolamentare campo di basket. Le numerose bocchette e i punti panoramici sono ottimi luoghi per la pratica del bird watching. L'Oasi Zegna si trova nelle Alpi Biellesi, in Provincia di Biella, Trivero, principale punto di partenza per la visita, dista in auto 110 km da Milano e circa 99 km da Torino (autostrada A4 TO-MI fino all'uscita di Carisio, breve tratto verso Biella, poi a destra verso strada Panoramica Zegna per Cossato, Vallemosso e Trivero.
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Oasi Zegna
23 Via Guglielmo Marconi
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La particolare conformazione naturale del territorio dell'Oasi Zegna e la notevole dotazione di infrastrutture realizzate fin dall'inizio della costruzione della Panoramica, permettono una serie di attività sportive perfettamente compatibili con l'ambiente. Oltre all'escursionismo e agli sport invernali, particolarmente significativa è l'attività di mountain bike, grazie ai numerosi sentieri, in gran parte chiusi al traffico, che entrano nel selvaggio territorio dell'Alta Valsessera. Le inesauribili correnti che salgono dalla pianura favoriscono gli sports d'aria: parapendio e deltaplano; é possibile inoltre praticare il trekking a cavallo, l'arrampicata sportiva in alcune palestre naturali. A Bielmonte, cuore dell'Oasi Zegna, una divertente pista di bob estivo scende lungo il pendio e il Palasport ospita in inverno una pista di pattinaggio su ghiaccio ed in estate un regolamentare campo di basket. Le numerose bocchette e i punti panoramici sono ottimi luoghi per la pratica del bird watching. L'Oasi Zegna si trova nelle Alpi Biellesi, in Provincia di Biella, Trivero, principale punto di partenza per la visita, dista in auto 110 km da Milano e circa 99 km da Torino (autostrada A4 TO-MI fino all'uscita di Carisio, breve tratto verso Biella, poi a destra verso strada Panoramica Zegna per Cossato, Vallemosso e Trivero.
E' la stazione turistica, a 1500 m di altitudine situata nel cuore dell'Oasi Zegna, a 12 km da Trivero. Dispone in inverno di 20 km di piste da discesa, con 9 impianti di risalita e 20 km di piste per il fondo. Offre bei percorsi per le racchette da neve e discese per tutti i gusti ed è particolarmente adatta a famiglie, principianti e amanti dello snow-board. Nelle altre stagioni, Bielmonte è il luogo di partenza per innumerevoli escursioni a piedi, a cavallo ed in mountain bike.
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Bielmonte
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E' la stazione turistica, a 1500 m di altitudine situata nel cuore dell'Oasi Zegna, a 12 km da Trivero. Dispone in inverno di 20 km di piste da discesa, con 9 impianti di risalita e 20 km di piste per il fondo. Offre bei percorsi per le racchette da neve e discese per tutti i gusti ed è particolarmente adatta a famiglie, principianti e amanti dello snow-board. Nelle altre stagioni, Bielmonte è il luogo di partenza per innumerevoli escursioni a piedi, a cavallo ed in mountain bike.
l Giardino Botanico di Oropa è gestito dal 1998, su incarico del Comune di Biella, dal WWF Italia Onlus. Nel Giardino vengono coltivate circa 500 specie e varietà di piante in un’area verde di 20.000 metri quadri. Orari di apertura 2020: Giugno: da mercoledì a venerdì, dalle ore 13:00 alle ore 18:00 (lunedì e martedì chiuso) sabato e festivi, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Luglio e Agosto: tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Settembre: da mercoledì a venerdì, dalle ore 13:00 alle ore 18:00 (lunedì e martedì chiuso) Chiusura della stagione 30 settembre Per informazioni più dettagliate Tel. 015 2523058 Ingresso a pagamento.
Giardino Botanico di Oropa
snc Strada Provinciale Rosazza-Oropa
l Giardino Botanico di Oropa è gestito dal 1998, su incarico del Comune di Biella, dal WWF Italia Onlus. Nel Giardino vengono coltivate circa 500 specie e varietà di piante in un’area verde di 20.000 metri quadri. Orari di apertura 2020: Giugno: da mercoledì a venerdì, dalle ore 13:00 alle ore 18:00 (lunedì e martedì chiuso) sabato e festivi, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Luglio e Agosto: tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle ore 18:00 Settembre: da mercoledì a venerdì, dalle ore 13:00 alle ore 18:00 (lunedì e martedì chiuso) Chiusura della stagione 30 settembre Per informazioni più dettagliate Tel. 015 2523058 Ingresso a pagamento.
Nel 2012 è stato inaugurato il nuovo “Parco Avventura Oropa”: un’area attrezzata di 7.500 metri quadrati dotata di 25 piattaforme posizionate da un metro e mezzo di altezza fino a 8 e più metri. Scale a pioli, liane , ostacoli e ponti tibetani si collocano nel suggestivo bosco di abeti e faggi alle spalle del Santuario. Per info: parcoavventura@funivieoropa.it
Parco Avventura Oropa
Piazzale Busancano - Oropa
Nel 2012 è stato inaugurato il nuovo “Parco Avventura Oropa”: un’area attrezzata di 7.500 metri quadrati dotata di 25 piattaforme posizionate da un metro e mezzo di altezza fino a 8 e più metri. Scale a pioli, liane , ostacoli e ponti tibetani si collocano nel suggestivo bosco di abeti e faggi alle spalle del Santuario. Per info: parcoavventura@funivieoropa.it
La Riserva Naturale Speciale della Bessa è estesa per 7.5 kmq dove un tempo si cercava l'oro. La sede del Parco, in comune di Cerrione, è facilmente raggiungibile dal casello di Santhià (autostrada Torino - Milano) ed un' area attrezzata è attiva in località Vermogno. In comune di Cerrione si incontra l’Itinerario ”storico” del Parco il primo ad essere aperto ai visitatori. Percorre la parte meridionale della Bessa tra estesi cumuli e fasce vegetate. Di grande interesse per il ritrovamento avvenuto nel 1997 di una stele, unico esemplare presente nel biellese (visibile nella sede del Parco) e per le recenti campagne di indagine archeologica riguardanti il sistema di coltivazione del giacimento aurifero.
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Bessa Natural Reserve
1 Via Crosa
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La Riserva Naturale Speciale della Bessa è estesa per 7.5 kmq dove un tempo si cercava l'oro. La sede del Parco, in comune di Cerrione, è facilmente raggiungibile dal casello di Santhià (autostrada Torino - Milano) ed un' area attrezzata è attiva in località Vermogno. In comune di Cerrione si incontra l’Itinerario ”storico” del Parco il primo ad essere aperto ai visitatori. Percorre la parte meridionale della Bessa tra estesi cumuli e fasce vegetate. Di grande interesse per il ritrovamento avvenuto nel 1997 di una stele, unico esemplare presente nel biellese (visibile nella sede del Parco) e per le recenti campagne di indagine archeologica riguardanti il sistema di coltivazione del giacimento aurifero.

Visite turistiche

Il ricetto è una struttura fortificata protetta all'interno di un paese dove si accumulavano i beni e dovesi ritirava la popolazione stessa in caso di attacchi dall'esterno. Quello di Candelo è uno degli esempi meglio conservati di questo tipo di struttura medievale presente in diverse località del Piemonte ed in alcune zone dell'Europa centrale. La visita al Ricetto di Candelo suscita emozioni profonde. Camminare tra le sue vie acciottolate è come respirare la storia, è come “andare su e giù” per il Medioevo alla scoperta di momenti legati alla cultura contadina, è come perdersi nella magia di un luogo unico.
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Ricetto
31A Piazza Castello
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Il ricetto è una struttura fortificata protetta all'interno di un paese dove si accumulavano i beni e dovesi ritirava la popolazione stessa in caso di attacchi dall'esterno. Quello di Candelo è uno degli esempi meglio conservati di questo tipo di struttura medievale presente in diverse località del Piemonte ed in alcune zone dell'Europa centrale. La visita al Ricetto di Candelo suscita emozioni profonde. Camminare tra le sue vie acciottolate è come respirare la storia, è come “andare su e giù” per il Medioevo alla scoperta di momenti legati alla cultura contadina, è come perdersi nella magia di un luogo unico.
Ogni stagione è quella giusta per visitare i luoghi che hanno ospitato i set del film kolossal della Marvel, Avengers: Age of Ultron. La fortezza la si nota immediatamente, si staglia in tutta la sua immensità al centro della vallata. La rocca, grazie alla sua posizione strategica, fu fortifica sin dai tempi più antichi: la gola di Bard, infatti, è un passaggio obbligato per entrare in Valle d’Aosta. Oggi nei vari corpi di fabbrica della fortezza sono ospitati ben 5 musei. L’ingresso al forte è gratuito e si paga solamente l’ingresso alle aree espositive. https://www.fortedibard.it/
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Fort of Bard
Snc Via Vittorio Emanuele II
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Ogni stagione è quella giusta per visitare i luoghi che hanno ospitato i set del film kolossal della Marvel, Avengers: Age of Ultron. La fortezza la si nota immediatamente, si staglia in tutta la sua immensità al centro della vallata. La rocca, grazie alla sua posizione strategica, fu fortifica sin dai tempi più antichi: la gola di Bard, infatti, è un passaggio obbligato per entrare in Valle d’Aosta. Oggi nei vari corpi di fabbrica della fortezza sono ospitati ben 5 musei. L’ingresso al forte è gratuito e si paga solamente l’ingresso alle aree espositive. https://www.fortedibard.it/

Informazioni sulla città/località

Il Lago di Viverone è la meta dei weekend romantici o la destinazione per quando si vuole scappare un po’ da tutto. In qualsiasi stagione e in qualsiasi momento della giornata le acque placide del Lago di Viverone sono un toccasana per riposarsi e rilassarsi mentre si passeggia sul Lungo Lago. Nei dintorni del lago ci sono tantissime altre mete da visitare! 1. Il Castello di Roppolo - visite guidate. 2. Il Castello di Masino - a 20 minuti dal lago di Viverone, visite guidate, da non perdere gli Appartamenti di Madama Reale ed i giardini con il labirinto.
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Viverone
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Il Lago di Viverone è la meta dei weekend romantici o la destinazione per quando si vuole scappare un po’ da tutto. In qualsiasi stagione e in qualsiasi momento della giornata le acque placide del Lago di Viverone sono un toccasana per riposarsi e rilassarsi mentre si passeggia sul Lungo Lago. Nei dintorni del lago ci sono tantissime altre mete da visitare! 1. Il Castello di Roppolo - visite guidate. 2. Il Castello di Masino - a 20 minuti dal lago di Viverone, visite guidate, da non perdere gli Appartamenti di Madama Reale ed i giardini con il labirinto.
Il borgo più misterioso d’Italia! La sua notorietà e il suo legame con l’esoterico e il magico sono legati alla figura di Federico Rosazza, famoso in particolare per aver fatto costruire molte opere per la popolazione della Valle Cervo. In particolare, in queste opere si riscontrano numerosi elementi e simboli legati alla massoneria e all’occultismo. Da visitare assolutamente è il cimitero monumentale raggiungibile attraversando il ponte di pietra a tre arcate; le fontane disseminate lungo tutto l’abitato, differenti tra loro ma contrassegnate sempre dagli stessi simboli, la rosa e la stella a 5 punte.
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Rosazza
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Il borgo più misterioso d’Italia! La sua notorietà e il suo legame con l’esoterico e il magico sono legati alla figura di Federico Rosazza, famoso in particolare per aver fatto costruire molte opere per la popolazione della Valle Cervo. In particolare, in queste opere si riscontrano numerosi elementi e simboli legati alla massoneria e all’occultismo. Da visitare assolutamente è il cimitero monumentale raggiungibile attraversando il ponte di pietra a tre arcate; le fontane disseminate lungo tutto l’abitato, differenti tra loro ma contrassegnate sempre dagli stessi simboli, la rosa e la stella a 5 punte.
Il Santuario di Graglia ebbe origine da un grandioso progetto di don Nicolao Velotti, nominato parroco di Graglia nel 1615, che prevedeva la realizzazione di un Sacro Monte comprendente 100 cappelle. Il progetto iniziale fu decisamente ridimensionato: oggi il complesso del Santuario di Graglia, dedicato alla Madonna di Loreto (scolpita nel 1620), comprende 4 cappelle del Sacro Monte e un ospizio per i pellegrini.
Graglia
Il Santuario di Graglia ebbe origine da un grandioso progetto di don Nicolao Velotti, nominato parroco di Graglia nel 1615, che prevedeva la realizzazione di un Sacro Monte comprendente 100 cappelle. Il progetto iniziale fu decisamente ridimensionato: oggi il complesso del Santuario di Graglia, dedicato alla Madonna di Loreto (scolpita nel 1620), comprende 4 cappelle del Sacro Monte e un ospizio per i pellegrini.

Escursioni

La Trappa è una magnifica ed imponente struttura in pietra a cinque piani costruita nella seconda metà del Settecento dai lanieri Ambrosetti, a 1000 metri di quota, e deve il suo nome a una congregazione di monaci trappisti. Raggiunta la località Sordevolo in provincia di Biella, si prosegue su un sentiero con le indicazioni per la Trappa. La Trappa è raggiungibile anche in auto dalla SP 512 del Tracciolino che consigliamo di prendere da Oropa. Dopo 8 Km troverete segnalato il sentiero che in 10 minuti a piedi porta alla meta.
la Trappa
La Trappa è una magnifica ed imponente struttura in pietra a cinque piani costruita nella seconda metà del Settecento dai lanieri Ambrosetti, a 1000 metri di quota, e deve il suo nome a una congregazione di monaci trappisti. Raggiunta la località Sordevolo in provincia di Biella, si prosegue su un sentiero con le indicazioni per la Trappa. La Trappa è raggiungibile anche in auto dalla SP 512 del Tracciolino che consigliamo di prendere da Oropa. Dopo 8 Km troverete segnalato il sentiero che in 10 minuti a piedi porta alla meta.
Il “Gorgomoro” è un sentiero immerso nel verde a pochi passi dal centro cittadino di Biella che giunge sino ad Oropa. Si arriva con la macchina in località Biella (Rione Riva) e si percorre la salita che ci porta fino alla chiesa di San Giuseppe. Qui si lascia la macchina e appena poco più in basso rispetto alla chiesa comincia il sentiero D1 che in questo tratto viene chiamato “Strada Al Gorgomoro”. Il sentiero costeggia per intero il Torrente Oropa.
Gorgomoro
178 Via Giuseppe Garibaldi
Il “Gorgomoro” è un sentiero immerso nel verde a pochi passi dal centro cittadino di Biella che giunge sino ad Oropa. Si arriva con la macchina in località Biella (Rione Riva) e si percorre la salita che ci porta fino alla chiesa di San Giuseppe. Qui si lascia la macchina e appena poco più in basso rispetto alla chiesa comincia il sentiero D1 che in questo tratto viene chiamato “Strada Al Gorgomoro”. Il sentiero costeggia per intero il Torrente Oropa.
Le funivie di Oropa sono dal 1926 un punto di riferimento per tutti gli appassionati di montagna che frequentano le Alpi Biellesi. L’impianto, primo in Italia e all’epoca il più alto d’Europa, fu sostituito nel 1961 e permette di raggiungere i 1900 metri di altezza.La funivia Oropa-Lago del Mucrone porta in 7 minuti a 1900 m di altitudine, dove si trovano il rifugio Rosazza e l’Albergo Savoia; da qui si raggiunge in un quarto d’ora di facile cammino il lago del Mucrone, un bacino di origine glaciale posto in una conca tra il monte Mucrone e il monte Rosso. Oltre ad alcune vie classiche di arrampicata e a sentieri attrezzati per escursionisti esperti, è molto frequentata la Via Ferrata del Limbo: una salita di 300 m di dislivello con infissi, scale e traversate aeree da percorrere in 2 ore. In inverno Oropa Sport offre circa 10 km di piste per sci da discesa e 4 km di circuito per gli amanti dello sci da fondo, tracciati nei prati e nei boschi che circondano la Basilica Superiore. Informazioni: Funivie Oropa Tel. 015 2455929 www.funivieoropa.it info@funivieoropa.it
Foundation Funivie Oropa
6 Piazzale Funivie
Le funivie di Oropa sono dal 1926 un punto di riferimento per tutti gli appassionati di montagna che frequentano le Alpi Biellesi. L’impianto, primo in Italia e all’epoca il più alto d’Europa, fu sostituito nel 1961 e permette di raggiungere i 1900 metri di altezza.La funivia Oropa-Lago del Mucrone porta in 7 minuti a 1900 m di altitudine, dove si trovano il rifugio Rosazza e l’Albergo Savoia; da qui si raggiunge in un quarto d’ora di facile cammino il lago del Mucrone, un bacino di origine glaciale posto in una conca tra il monte Mucrone e il monte Rosso. Oltre ad alcune vie classiche di arrampicata e a sentieri attrezzati per escursionisti esperti, è molto frequentata la Via Ferrata del Limbo: una salita di 300 m di dislivello con infissi, scale e traversate aeree da percorrere in 2 ore. In inverno Oropa Sport offre circa 10 km di piste per sci da discesa e 4 km di circuito per gli amanti dello sci da fondo, tracciati nei prati e nei boschi che circondano la Basilica Superiore. Informazioni: Funivie Oropa Tel. 015 2455929 www.funivieoropa.it info@funivieoropa.it