Guidebook for Villaggio Mosè, Agrigento, Italy
Food Scene
Ristorante Capotavola
15 Viale della VittoriaDrinks & Nightlife
Bellissimo locale sulla spiaggia, dove ascoltare musica tra un bicchiere e uno spuntino.
54 personas locales recomiendan
OceanoMare
Viale delle DuneBellissimo locale sulla spiaggia, dove ascoltare musica tra un bicchiere e uno spuntino.
Sightseeing
L’area archeologica di Agrigento, in Sicilia, è stata inserita nel 1997 nel World Heritage List dell'UNESCO.
473 personas locales recomiendan
Valley of the Temples
L’area archeologica di Agrigento, in Sicilia, è stata inserita nel 1997 nel World Heritage List dell'UNESCO.
Il Museo Archeologico Regionale di Agrigento, è inserito in maniera armoniosa nell'ambito di un complesso archeologico ed architettonico estremamente suggestivo, al quale si accede tramite il chiostro della Chiesa S.Nicola (il nome deriva dalla chiesa medievale ed abbazia di stile gotico Museo di Agrigentocistercense del XIII secolo), con delle presenze di edifici a carattere politico come l’ekklesiasterion ed il bouleuterion.
90 personas locales recomiendan
Museo Arqueológico Regional de Agrigento
Contrada San NicolaIl Museo Archeologico Regionale di Agrigento, è inserito in maniera armoniosa nell'ambito di un complesso archeologico ed architettonico estremamente suggestivo, al quale si accede tramite il chiostro della Chiesa S.Nicola (il nome deriva dalla chiesa medievale ed abbazia di stile gotico Museo di Agrigentocistercense del XIII secolo), con delle presenze di edifici a carattere politico come l’ekklesiasterion ed il bouleuterion.
Il Giardino della Kolymbethra è un raro gioiello archeologico e agricolo, un luogo straordinario che racchiude i colori, i sapori e i profumi della terra di Sicilia e racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas.
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FAI - GIARDINO DELLA KOLYMBETHRA
Viale Caduti di MarzabottoIl Giardino della Kolymbethra è un raro gioiello archeologico e agricolo, un luogo straordinario che racchiude i colori, i sapori e i profumi della terra di Sicilia e racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas.